Davide Montella

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Notte al volante: quando la strada cambia volto

La guida notturna, per quanto affascinante, presenta una serie di sfide e rischi che richiedono un approccio più attento e prudente rispetto alla guida diurna. La ridotta visibilità, le condizioni atmosferiche avverse e la fisiologia umana stessa concorrono a rendere i viaggi notturni potenzialmente più pericolosi. In questo articolo cercherò di evidenziare i principali fattori di rischio, fornendo consigli pratici su come affrontare la guida notturna in tutta sicurezza.

I RISCHI DELLA GUIDA NOTTURNA

  • Visibilità ridotta: il buio limita drasticamente la nostra capacità di percepire la profondità, i dettagli e i movimenti degli oggetti sulla strada. Questo può portare a sottovalutare le distanze, a non identificare tempestivamente i pericoli e a reagire più lentamente agli eventi improvvisi.
  • Fatica e sonnolenza: guidare di notte, soprattutto per lunghi tratti, può causare stanchezza e sonnolenza, compromettendo la capacità di concentrazione e i tempi di reazione.
  • Abbagliamento: le luci abbaglianti degli altri veicoli possono creare fastidio e disorientamento, riducendo temporaneamente la visibilità e aumentando il rischio di incidenti.
  • Distrazioni: anche di notte, siamo esposti a numerosi distrattori, come il telefono cellulare, la radio, i passeggeri o semplicemente i pensieri che affollano la nostra mente.
  • Condizioni meteorologiche avverse: pioggia, nebbia, neve o ghiaccio possono rendere la guida notturna particolarmente pericolosa, riducendo ulteriormente la visibilità e l’aderenza degli pneumatici al suolo.
  • Fauna selvatica: animali come cervi, cinghiali e volpi sono più attivi di notte e possono improvvisamente attraversare la strada, causando incidenti gravi.

CONSIGLI PER UNA GUIDA NOTTURNA IN SICUREZZA

  • Verifica il veicolo: prima di partire, controlla attentamente che tutte le luci funzionino correttamente, che i tergicristalli siano efficienti e che gli pneumatici siano in buone condizioni e gonfiati alla giusta pressione, in considerazione del carico.
  • Regola la velocità: adatta la velocità alle condizioni della strada e alla visibilità. Ricorda che di notte la distanza di frenata si allunga, per una serie di ragioni come ad esempio, l’affaticamento del conducente, l’alterata percezione, le condizioni del manto stradale.
  • Utilizza correttamente gli abbaglianti: accendi gli abbaglianti solo quando non ci sono altri veicoli nelle vicinanze.
  • Fai pause regolari: programma delle pause ogni due ore circa per riposare e riprendere concentrazione. Evita di guidare per più di sei/otto ore consecutive.
  • Evita distrazioni: metti il telefono cellulare in modalità aereo, regola il volume della radio e concentrati esclusivamente sulla guida.
  • Adatta la guida alle condizioni meteorologiche: in caso di pioggia, nebbia o neve, accendi i fari anabbaglianti, aumenta la distanza di sicurezza e riduci la velocità.
  • Utilizza correttamente gli specchietti: controlla frequentemente gli specchietti retrovisori e laterali per monitorare il traffico intorno a te.
  • Bere e guida non si mischiano: l’alcol altera i riflessi e le capacità cognitive, rendendo la guida estremamente pericolosa, soprattutto di notte.
  • Non sottovalutare la stanchezza: se ti senti stanco o hai gli occhi pesanti, fermati in un luogo sicuro e riposa. A volte bastano soste brevi per ritornare vigili.
  • Viaggia accompagnato: guidare in compagnia può aiutare a mantenere alta la concentrazione e a prevenire la noia.

LA PREPARAZIONE PSICOLOGICA

Guidare di notte richiede una preparazione psicologica adeguata. È importante affrontare il viaggio con un atteggiamento rilassato e concentrato, evitando di mettersi al volante se si è stressati o arrabbiati. La visualizzazione mentale di possibili situazioni di pericolo può aiutare a reagire più rapidamente in caso di emergenza.

LE NUOVE TECNOLOGIE A SUPPORTO DELLA SICUREZZA

Le auto moderne sono sempre più equipaggiate con sistemi di assistenza alla guida (ADAS) che possono migliorare la sicurezza durante la guida notturna. Tra questi troviamo:

  • Fari adattivi: si adattano alle condizioni di luminosità e alle curve presenti sulla strada, migliorando la visibilità.
  • Riconoscimento pedoni e animali: avvisano il conducente in caso di pericolo di collisione con pedoni o animali.
  • Frenata automatica d’emergenza: interviene automaticamente per evitare o mitigare gli impatti.
  • Controllo adattivo della velocità di crociera: mantiene automaticamente una distanza di sicurezza dal veicolo che precede.

DUNQUE

Guidare di notte può essere un’esperienza piacevole, ma richiede una maggiore attenzione e prudenza rispetto alla guida diurna. Seguendo i consigli riportati in questo articolo e sfruttando le tecnologie a disposizione, è possibile ridurre significativamente i rischi e viaggiare in tutta sicurezza.

Ricorda: la tua vita e quella degli altri dipendono dalle tue scelte alla guida.

Immagine di Freepik

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